Corticosteroidi: definizione, dosaggio ed effetti collaterali del cortisone

Corticosteroidi: definizione, dosaggio ed effetti collaterali del cortisone

Maggiori e più specifiche informazioni in merito a ciascun principio attivo cortisonico sono presenti nel foglietto illustrativo del medicinale che lo contiene. Deflazacort è un altro dei tipi di corticosteroidi usati per ridurre l’infiammazione, ma si differenzia dagli altri per uno dei suoi compiti specifici. Come indicato dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti, questo farmaco è uno dei trattamenti di prima linea per alleviare i sintomi della distrofia muscolare di Duchenne, una grave malattia degenerativa dei muscoli. Come indicato dalla National Library of Medicine degli Stati Uniti, il prednisone è anche usato per trattare condizioni in cui il corpo non produce abbastanza corticosteroidi in modo naturale. Viene https://andujarsapasa.com/steroid-steroidi-indicazioni-per-l-uso/ generalmente prescritto come compressa da assumere per bocca, ma si consiglia sempre la dose più bassa possibile a causa dei suoi effetti collaterali.

Innanzitutto, ricorda che non stiamo parlando deglisteroidi anabolizzanti prodotti naturalmente dall’organismo (endogeni), ma di farmaci ottenuti sinteticamente, creati per trattare patologie specifiche, utilizzati in campo medico e introdotti nell’organismo in maniera esogena. Anche se i rischi per la salute variano a seconda del tipo e della quantità assunta, possono essere pericolosi e causare effetti collaterali a qualsiasi dose. Le dosi più elevate comunemente utilizzate nell’atletica leggera e negli sport di forza sono legate a un maggior rischio di effetti collaterali e non possono essere considerate sicure. L’unico modo per ottenere e utilizzare legalmente gli AAS è quello di farseli prescrivere da un medico per una determinata condizione, come un basso livello di testosterone o una malattia che provoca la perdita di massa muscolare.

  • Gli steroidi anabolizzanti naturali sono integratori alimentari composti da amminoacidi o estratti vegetali in grado di ottimizzare la secrezione di ormoni endogeni e la sintesi proteica.
  • Particolare cautela per quei pazienti già sofferenti delle malattie correlate ad un abuso di glucocorticoidi.
  • Il legame con le proteine vettrici non solo permette agli ormoni di spostarsi liberamente, ma ne aumenta l’emivita (ovvero il tempo necessario a dimezzare la loro concentrazione nel sangue) e la durata d’azione, impedendo ai vari sistemi enzimatici di metabolizzarli.
  • I suoi effetti sono particolarmente negativi per l’induzione di un aumento di dimensioni del cuore, non associato ad una vascolarizzazione parallela.
  • Può inoltre indurre una diminuita sensazione del piacere sessuale, problemi di potenza sessuale e perfino infertilità.
  • Il 60% dei pazienti mostrerà un cambiamento significativo nel loro aspetto fisico dopo 2 o 3 mesi di trattamento con corticosteroidi.

Steroidi anabolizzanti: ecco cosa rischi se li assumi

La sintesi degli ormoni steroidei avviene in diverse parti del corpo, come la corteccia surrenale, i testicoli, le ovaie e la placenta durante la gravidanza. Queste molecole lipofile vengono prodotte solo quando necessario a causa della loro natura non facilmente immagazzinabile per una distribuzione efficiente. I social media e i forum online sono pieni di teorie che minimizzano i rischi degli anabolizzanti, alimentando la percezione che gli steroidi possano essere utilizzati in modo sicuro senza controllo medico.

Che cosa sono gli steroidi?

In linea generale, gli ormoni steroidei agiscono in relazione con recettori intracellulari, attivando i quali avviene una modifica dell’espressione genica della cellula bersaglio. In particolare, i corticosteroidi interagiscono con recettori citoplasmatici, mentre estrogeni e androgeni possono interagire sia con recettori citoplasmatici, sia con recettori nucleari. In assenza dell’ormone, questi recettori sono mantenuti inattivi attraverso il legame con delle proteine, le heat shock proteins (HSP, proteine dello shock termico).

L’intento di questo articolo è fornire una panoramica generale sulle caratteristiche dei farmaci corticosteroidi, o cortisonici, che dir si voglia. Come puoi vedere, quasi tutti i tipi di corticosteroidi hanno funzioni antinfiammatorie e immunosoppressive comuni. Più che cambiamenti nel suo funzionamento, ognuno di questi farmaci brilla nel suo campo per il suo metodo di somministrazione e potenza. La ritenzione di liquidi e l’eccesso di glucosio nel sangue nei pazienti diabetici sono alcuni degli effetti collaterali più comuni.

Alla fine degli anni Settanta, gli steroidi erano ormai diffusi in tutti gli altri sport, ma relativamente alle sole Olimpiadi. Solo dopo l’arrivo del canadese Ben Johnson nel 1988, che vinse l’oro alle Olimpiadi di Seoul nei 100 metri, un esame delle urine rivelò la sua positività al doping; Johnson, a questo punto, fu squalificato e perse la medaglia. I diversi steroidi si differenziano per la presenza o l’assenza degli atomi di carbonio identificati dai numeri da 18 in su, e per i gruppi funzionali presenti sul resto della struttura. Si basa su potenze relative consolidate dei corticosteroidi, che lo rendono uno strumento affidabile per gli operatori sanitari. Non è raro che la componente sgradevole dell’eccitamento da steroidi o la depressione da sospensione sia gestita mediante l’impiego delle stesse sostanze. La componente di gratificazione associata alla iper-stimolazione sarebbe un fattore cruciale per rendere il rapporto con gli steroidi relativamente “autonomo” rispetto al suo motivo iniziale.

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